Difficoltà: E
Dislivello in salita: 400 m
Dislivello in discesa: 400 m
Lunghezza: 21 km
Ore: 6 ore (escluse soste)
Impegno fisico: medio

Accompagnatori:
ORTAM – ONC Simona De Bartoli
ORTAM –ONC Nadia Di Clemente
AE Marco Lo Presti
AE ORTAM Alessandro Ferrante

Descrizione:
La Commissione Tutela Ambiente Montano propone un’escursione indimenticabile, ricca di spunti interessanti, nel territorio del Parco Regionale dei Monti Simbruini. Ci sorprenderà la ricchezza e la valenza di un ambiente tutto da scoprire e da ammirare, luoghi di alto valore storico, culturale, naturalistico e geologico, che ci permetterà non solo di ammirare lo spettacolo dell’autunno in un paesaggio incantevole, ma anche di esplorare luoghi intrisi di storie.

L’itinerario, moderatamente impegnativo e per lo più pianeggiante, ricalca gran parte della quinta tappa della Via dei Lupi, un cammino dedicato al predatore simbolo della natura selvaggia. Si parte dalla Locanda dell’Orso (segnavia 661, direzione Cervara di Roma), dove notiamo l’Osservatorio Astronomico di Prataglia. Poi, in prossimità dell’Area Faunistica del Cervo, si volta a sinistra su un antico tratturo (segnavia 664a VL), si prosegue per poco più di quattro chilometri, si supera la strada sterrata che sale da Camerata Nuova e si raggiunge il ponticello sul Fosso Luisa. Da qui si abbandona la Via dei Lupi per seguire il sentiero a mezzacosta che porta ai resti di Camerata Vecchia. Si attraverserà una magnifica faggeta secolare, si raggiunge la Madonna delle Grazie, una piccola chiesa in posizione panoramica dalla quale si possono già intravedere, in alto, i ruderi di Camerata Vecchia, che andremo a visitare. L’atmosfera di un paese abbandonato, con il suo splendido arco del XVI secolo scavato nella roccia e i suoi suggestivi panorami su valli e montagne con l’inizio dell’autunno offre uno spettacolo naturale che segna il ritmo delle stagioni. Dal punto più alto, si apre un’ampia veduta sulla Piana del Cavaliere e i Monti Carseolani, mentre alle spalle si vede lo sconfinato altopiano di Camposecco: questa è la prossima meta.  Si seguono le indicazioni del Cammino Naturale dei Parchi (664B CNP direzione Livata) che sale su un pianoro per raccordarsi, poco dopo, di nuovo con la Via dei Lupi e scendere al Rifugio di Camposecco. L’ambiente carsico qui è magnifico quanto solitario, solo qualche mucca al pascolo, sequenze di roccette aguzze che spuntano tra l’erba rada, ricco di grotte, inghiottitoi e doline.

In Auto: A24 uscita Vicovaro-Mandela, prendere la SS 5 (via Tiburtina ) in direzione di Cervara di Roma. Da Cervara prendere direzione Osservatorio Astronomico di Cervara di Roma-Locanda dell’Orso.

NOTA BENE: Iscrivendosi all’attività, il Socio dichiara di aver letto e compreso il Regolamento Sezionale di Escursionismo scaricabile da qui:

http://www.cairoma.it/wp-content/uploads/2008/02/reg-ce-2021-rev1.pdf

Appuntamento: APPUNTAMENTO 1: ora 6.40 Roma – difronte fermata metro B “Pietralata”
APPUNTAMENTO 2: ora 8.30 Parcheggio dell’Osservatorio astronomico di Cervara di Roma / Locanda dell’Orso

Equipaggiamento: Abbigliamento adeguato alla quota e alla stagione, scarponi a collo alto con suola scolpita, cappello, occhiali e crema solare, pranzo al sacco, acqua, utili bastoncini telescopici.
Iscrizioni: fino alle ore 14 di venerdì 4 ottobre.
Inviare una e-mail a marco.lopresti.mail@gmail.com riportando le seguenti informazioni: “nome e cognome; sezione CAI di appartenenza; numero di cellulare; se auto-muniti; il luogo dell’appuntamento scelto; eventuali posti disponibili per gli automuniti con appuntamento a Roma”. I soci non automuniti potranno partecipare se saranno disponibili posti auto.

Costo: 10€ soci CAI – 23€ non soci